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Notizia

May 30, 2023

Ingrediente segreto per il 3D

Esiste un filamento conduttivo, ma ci vuole qualcosa di più per stampare in 3D qualcosa come un circuito stampato. Il problema principale è che le tracce costituite da filamenti conduttivi sono fondamentalmente resistori; non si comportano come fili. Il modo interessante di [hobochild] di aggirare questo problema è usare la galvanica per rivestire le tracce stampate in 3D con metallo, creando quindi una sorta di circuito stampato in 3D. [hobochild] non ha ancora molti dettagli concreti da condividere, ma il suo processo sembra abbastanza chiaro. (Aggiornamento: buone notizie! ecco la pagina del progetto e il repository GitHub con maggiori dettagli.)

Il solito problema con la galvanica è che l'oggetto da rivestire deve essere conduttivo. [hobochild] affronta questo problema utilizzando due materiali diversi per creare la sua scheda di prova. Lo strato di base è stampato in plastica normale (non conduttiva) e le tracce extra spesse della scheda sono stampate in filamento conduttivo. La galvanica si occupa di rivestire le tracce conduttive, risultando in un circuito stampato in 3D piuttosto bello i cui conduttori sono realizzati in vero metallo. [hobochild] ha utilizzato il filamento conduttivo di Proto-pasta e la scheda è un circuito LED lampeggiante proof-of-concept. La saldatura potrebbe rappresentare una sfida dato il fatto che il materiale sottostante è ancora plastica, ma la stampa bimateriale è un angolo interessante che consente anche vie placcate e fori passanti.

Abbiamo visto filamenti conduttivi utilizzati per stampare con successo collegamenti elettrici funzionanti, ma le applicazioni sono limitate a causa della natura del filamento. La galvanica, una tecnologia accessibile praticamente al banco di lavoro di ogni hacker, continua ad essere applicata alla stampa 3D in modi interessanti e potrebbe essere un modo per aggirare queste limitazioni.

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